Lorenzo aka Rap B


Intendere e Vivere l’Hip Hop

Testimonianza di Simone Gila

Io e Lorenzo avevamo un modo molto simile di intendere e vivere la musica, soprattutto l’hip hop. Il rap è l’unico genere che ha sempre messo in evidenza tutte le sfaccettature della vita, positive o negative che siano, poichè la vita stessa è composta di momenti tristi e di momenti felici che ci lasciano qualcosa dentro.

La musica rap è molto diretta, non usa giri di parole per comunicare quello che vuole dire nè , al contrario, utilizza 10 parole per spiegare un concetto o una situazione complicata: il rap smonta le cose in tutte le sue parti per "analizzarle" e soprattutto commentarle.
E’ probabilmente l’unico genere che offre la possibilità di immedesimarsi del tutto in ciò che si sente, sia per quanto riguarda gli storytelling’ (canzoni che parlano di storie di vita) che possono toccarti più o meno da vicino, che per quanto riguarda riflessioni più profonde. Il metodo di comunicazione è simile a quello che ci può essere tra due amici, con un linguaggio spesso gergale ma diretto, in cui non si nasconde niente e tutto ciò che ci si sente di commentare viene giudicato con la massima sincerità e spontaneità. Il rap ti dà infine la possibilità di sfogare la tua rabbia utilizzando le parole che ugualmente useresti per sfogarti con una persona.

Da ascoltare è un genere unico per la metrica e le rime di cui i testi sono "composti".
Le barre (cioè i versi) seguono una metrica ben precisa (il non seguirla ti manderebbe fuori tempo), eppure esistono per ogni base strumentale centinaia di modi, intonazioni e velocità in cui le frasi posso essere dette. Questo rende ogni canzone molto diversa e ogni artista diverso dall’altro, nonostante la parlata di per sé abbia più caratteristiche comuni del canto vero e proprio.
Lorenzo amava sentire gli artisti che giocavano e si ingegnavano con la metrica, tanto che negli ultimi due anni era alla ricerca di uno stile originale proprio e un proprio modo di mettere in rima i versi, cosa per niente facile. Le rime stesse sono molto belle da sentire con una base fatta bene che le accompagna, poiché è la strumentale che accompagna la voce, non il contrario.

L’hip hop possiede infine un ritmo molto coinvolgente, perché, pur non essendo un genere da discoteca, è una musica che riesce a prendere tutto il corpo e la mente, e seguendo l’istinto, viene soprattutto da muovere la testa.
A Lorenzo e a me quando cantavamo piaceva moltissimo vedere la gente sotto il palco che muoveva le braccia e la testa a tempo.
L’hip hop ha dentro tutto insomma, poichè prima di tutto rispecchia ciò che le persone hanno dentro e non riescono a tirare fuori in altre occasioni se non con la musica rap, le rime e la propria voce. Entrambi pensavamo che fosse l’unica musica vera.